Da un mesetto a questa parte ogni domenica parto in quarta con lieviti, impasti e giri e rigiri, ma niente da fare…viene fuori una fugassa o troppo dura o insipida!!!
Domenica scorsa mi sono svegliata presto col pallino di preparare la colomba di Alessandra (sabato sera avevo deciso di mettere nel cassetto la fugassa!!)…
Sono scesa in cucina, ho guardato quel cubetto che appoggiato sullo sportello del frigo mi fissava e mi diceva “cosa farai di me?”, tranquillo lievito diventerai una colomba!!!
L’ho preso fuori, l’ho portato in cucina, appoggiato sul piano da lavoro “aspettami qua che prendo la ricetta dell’Ale”….
Sfoglia e risfoglia tra le mani mi è tornata lei…la mia ricetta della fugassa…che fosse un segnale?
Non lo so, ma alla fine mi sono detta riprovaci Mila…
“non c’è due senza tre ed il quattro vien da se!”
La ricetta è sempre quella della zia di mio marito che io sto tentando di modificare negli ingredienti o meglio nella quantità di lievito…a voi l’ennesima modifica che segno ingrediente per ingrediente pesandoli e scrivendomeli di volta in volta, anche i liquidi…
FUGASSA
(4° ATTO-CIAK SI RIPROVA)
Vale a dire per lievitino:
1 cubetto di lievito di birra sciolto in ½ bicchiere d’acqua
150 gr di farina – 100 gr di latte
Ho sciolto il cubetto di lievito nel mezzo bicchiere d’acqua tiepido, mentre in una terrina grande (quella che poi avrebbe contenuto tutto l’impasto finale) ho versato prima il latte tiepido, mescolato con la farina e per ultimo il lievito di birra sciolto, mescolare bene e lasciare lievitare circa 2 ore.
1° impasto:
100 gr di burro – 2 uova intere – 1 bicchiere di latte – 100 gr di zucchero
380-400 gr di farina (dipende dalla dimensione delle uova)
Trascorso il tempo ho ripreso la terrina ed ho aggiunto il burro sciolto (non caldo), le uova ed il latte ed aiutandomi con il mixer ad immersione (la zia lo usa e così lo uso anch’io) ho iniziato ad incorporare il tutto al lievitino. Aggiunto lo zucchero e per ultima la farina setacciata, prima 300 gr, poi altri 80 gr. Sopra all’impasto ho messo una bella spolverata di farina ed ho coperto con un canovaccio ed ho messo la terrina al calduccio avvolta da una mia coperta di pile messa doppia (per evitare gli spifferi) ed ho lasciato lievitare per 2 ore.
2° impasto:
100 gr di burro – 100 gr di latte – 3 tuorli d’uovo
100 gr di zucchero – 40 gr di miele – sale – 30 gr di Spumadoro (aroma)
450-500 gr di farina
Ho ripreso la terrina e sempre aiutandomi con il mixer ad immersione ho aggiunto gli ingredienti in ordine come li ho segnati, per cui prima il burro fuso, il latte tiepido ed i tuorli d’uovo. Poi ho messo lo zucchero, il miele, il sale (una bella presa, perché nella 3° prova mi era stato detto che erano insipide), l’aroma Spumadoro (per chi non lo conosce è un’aroma all’arancia) e per ultima la farina setacciata sempre non tutta nello stesso colpo (400 gr poi a necessità altri 50 gr).
Ho spolverato il tagliere e ci ho versato sopra l’impasto per assemblarlo meglio. L’ho rimesso nella terrina, coperto col canovaccio, rimesso sotto la coperta e lasciato lievitare per altre 2 ore.
3° impasto:
farina q.b
Ho infarinato il tagliere e ci ho versato sopra l’impasto, mi sono aiutata anche con il mattarello per picchiare l’impasto…
Ho diviso l’impasto in 3 parti, le ho impastate bene e messe dentro ai contenitori di carta. Coperti con il canovaccio e lasciati lievitare per altre 2 ore per poi coprirle con una glassa (fatta di albume, zucchero a velo, mandorle tritate e zucchero in granella) e cuocerle in forno preriscaldato a 150° per 1 ora (vale la prova stecchino).
Per raffreddarle le ho messe a testa in giù utilizzando gli spiedi (così si è certi che non implodo!!!!)
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbraci
..e dopo questa opera d'arte, buona Pasqua!Com'e' ?Buonissima credo!
RispondiEliminaSono passata ad augurarti Buona Pace, ciao.
RispondiEliminaGrazie ancora e buona pasqua, Ciao Terry
RispondiEliminaDavvero simpatico il tuo blog.
RispondiEliminaDa oggi ti seguo, se ti va, passa a trovarmi anche tu