Nidi & Nodi ... tra pentole e cucchiai
mercoledì 29 agosto 2012
lunedì 20 agosto 2012
POLPETTE PATATE E SGOMBRO...CON SORPRESA!!!
Parto dicendo che
fortunatamente il mio piccolo mangia praticamente tutto, o meglio faccio meno
fatica a fargli mangiare il pesce che certe verdure…per cui più che invogliarlo
a mangiare queste polpette l’ho incuriosito dicendogli che dentro c’era la sorpresa…
I suoi occhini alla
parola “sorpresa” diventano ogni volta grandi come quelli dei personaggi dei
cartoni animati giapponesi, e fa delle facciotte che viene voglia di mangiare
lui altroché le polpette….
L'ispirazione per la foto l'ho presa da Gloria che fa anche lei delle polpette simili a quelle che mi faceva mia mamma quando ero piccola e che vi riporto di seguito (mia mamma da buona bolognese conosceva solo il pesce in scatola....). Per la cottura delle patate io ormai da un po' utilizzo la tecnica della cottua nel micro.
L'ispirazione per la foto l'ho presa da Gloria che fa anche lei delle polpette simili a quelle che mi faceva mia mamma quando ero piccola e che vi riporto di seguito (mia mamma da buona bolognese conosceva solo il pesce in scatola....). Per la cottura delle patate io ormai da un po' utilizzo la tecnica della cottua nel micro.
All'inizio pensavo fosse semplicemente
un modo veloce di cuocerle, invece a detta di Piero Angela (Superquark 2012) è
anche un buon sistema per non perdere le loro proprietà nutrizionali.
POLPETTE DI SGOMBRO
CON SORPRESA
Vale a dire:
1 scatola di sgombri
al naturale Delicius
3 patate
1 pugno di foglie di
mirto pulite e tritate (mia mamma usava il prezzemolo)
sale – uovo – pane
grattugiato – olio per friggere
1 mozzarella
Lavare le patate, bucherellarle
con uno stuzzicadenti e metterle nel micro alla max temperatura per 8 mins. Schiacciarle con lo
schiacciapatate quando sono ancora calde (fate attenzione perché appena escono
dal micro sono davvero incandescenti), salarle e lasciarle intiepidire.
Aggiungere poi lo sgombro sgocciolato e sbriciolato ed il mirto tritato.
Formare le polpette mettendo al centro un bel cubotto di mozzarella, passarle prima nell’uovo, poi nel pane grattugiato, friggerle in abbondante olio bollente e
servire.
Col fatto che non nell'impasto non c'è pane (per assorbire l'umidità delle patate) vi garnatisco che restano davvero mooolto asciutte e sembrano quasi cotte in forno....
Col fatto che non nell'impasto non c'è pane (per assorbire l'umidità delle patate) vi garnatisco che restano davvero mooolto asciutte e sembrano quasi cotte in forno....
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
Ecco a voi il piatto galleggiante dle mio bimbo per i suoi mini-party in piscina
(ed ha solo 4 anni...cosa dovrò aspettarmi quando ne avrà 16?)
(ed ha solo 4 anni...cosa dovrò aspettarmi quando ne avrà 16?)
Con questa ricettuzza vorrei partecipare al concorso della Delicius "guarda che buono" e se voi mi voterete, magari potrò vederla pubblicata su "Sale e Pepe Kids"
mercoledì 1 agosto 2012
SEMIFREDDO CIOCCOLATO E KALUA
Un dolcetto per
rallegrare la giornata e tenere la mente occupata…
Mi dispiace che Angela non aveva ancora pubblicato il suo post sui semifreddi quando ho preparato questo dolce, altrimenti avrei seguito i sui insegnamenti...beh sarà per la prossima volta, ma se anche voi vi siete persi quel post vi consiglio di andarvelo a vedere qui...
SEMIFREDDO CIOCCOLATO
E KALUA
Vale a dire:
500 gr di panna
fresca da montare - 6 cucchiai di
zucchero a velo
2 uova
200 gr di cioccolato
fondente – 1 bicchierino di liquore Kalua
1 confezione di wafer
al cioccolato
30 gr di nocciole
tostate e tritate grossolanamente
Per prima cosa sciogliere il
cioccolato con 50 gr di panna da cucina e lasciarlo raffreddare.
Foderare uno stampo da plum cake
con carta forno, mettere sul fondo metà delle nocciole tritate e passare uno
strato di cioccolato fuso, metter in freezer alcuni minuti per rapprendersi.
Montare l’albume con 3 cucchiai
di zucchero a velo, poi montare 450 gr di panna ed unirla all’albume montato a neve. Versare un po' più di metà del composto
nello stampo e riporre in freezer mentre si prepara il composto al cioccolato.
Montare il tuorlo con i restanti 3 cucchiai di zucchero a velo ed unire il cioccolato fuso ed il
liquore Kalua ed amalgamare con il composto di panna e meringa delicatamente
facendo attenzione a non smontare il composto e riporre in frigo alcuni minuti
Frullare 6 wafer e metterli sopra
al composto bianco nello stampo insieme alle nocciole rimaste e ricoprire con
il composto al cioccolato.
Riporre per almeno 4-6 ore in freezer.
Prima di servirlo sformarlo e
guarnirlo a piacere nel mio caso ho usato i wafer tagliati a metà.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
venerdì 27 luglio 2012
STREET FOOD...DEI RICORDI
Mai titolo poteva
essere più azzeccato visto che il posto di cui voglio parlarvi oggi non c’è
più…
Forse riuscirò a far
riaffiorare qualche ricordino a quelli della mia generazione (o poco più!),
ieri di certo ho fatto tornare mia mamma indietro di 40 anni e da quei ricordi
l’idea di questa ricettina…
Si stava parlando dei
vecchi negozi e baretti del centro di Bologna, zona Via Clavature che ora non
ci sono più (a parte lo storico Tamburini rimodernato..)…e la mente è subito
fuggita al vecchio Bar Lanzarini…
Chi ha vissuto a
Bologna, o almeno è passato per il centro fino alla fine del secolo scorso (mi
sembra di parlare di preistoria!!!) non può non ricordarsi di questo posto
storico e godurioso che era Lanzarini, certamente super ricordato dai ragazzi
che facevano “fughino” (alias marinavano), ma ancora vivo anche nelle menti dei
più grandi, come mia mamma, che mi ha detto essere stato il primo posto che 40
anni fa portò le mozzarelle in carozza, gli arancini e tutti i fritti possibili
ed inimagginabili da “passeggio” nel centro di Bologna. Senza voler dimenticare
la famosa “spuma”nella bottiglia di vetro….mamma mia che ricordi!!! Se chiudo
gli occhi mi sembra davvero di poter tornare indietro nel tempo!!! E forse ci
vorrebbe troppo tempo per raccontare le mille o meglio i milioni di ricordi che
riaffiorano…(to be continued)
E quindi per questa
volta mi limiterò ad inserire questa ricetta semplice e veloce (magari la prima
di una serie che potrei chiamare “le ricette dei ricordi”)
MOZZARELLE FRITTE
Vale a dire:
1 mozzarella in
panetto Santa Lucia
3 uova (rigorosamente
delle mie bimbe)
Farina e pane
grattugiato q.b.
Olio per friggere
Tagliare il panetto a bastoncini
(a me ne sono venuti 16) passarli nella farina, poi nell’uovo sbattuto ed
infine nel pane grattugiato. Far riposare i bastoncini in frigo per almeno una
mezz’oretta poi ripassarli nell’uovo e nel pane grattugiato prima di friggerli
in abbondante olio caldo.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
giovedì 26 luglio 2012
RUSTICA DI ZUCCHINE
Ed eccovi un'altra ricetta con le zucchine....
A dire il vero questa è una rivisitazione di una torta della Spisni (tratta da Le ricette de la Vecchia Scuola Bolognese) che io riadatto ad ogni occasione con quello che ho nel frigo...
RUSTICA DI ZUCCHINE IN FIORE
Vale a dire:
400-500 gr di zucchine (a dire il vero era una zucchina moooooooolto grande)
250 gr di ricotta - 50 gr di grana grattugiato
2 uova intere + 1 albume (che mi era avanzato...non si butta via nulla!!!)
50 gr di burro - sale e pepe
fiori di zucca q.b. - provola dolce
Pulire, tagliare a rondelle le zucchine (nel mio caso la clava) e saltarla nel burro, salare e pepare (io me ne sono dimenticata, ma nessuno se n'è accorto!!!!)...
Togliere dal tegame usando una ramina (così il burro resta nella padella). Amalgamarle alla ricotta, al parmigiano e le uova.
Foderare uno stampo con carta forno e versare il composto. Disporre sopra i fiori di zucca puliti e privati del pistillo centrale allinterno dei quali avrete messo un pezzo di provola.
Forno preriscaldato 180° per 40 minuti o finchè la superficie non è colorata...
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
mercoledì 18 luglio 2012
CHEESECAKE MANGO E ALBICOCCHE
Come non mi piace presentarmi dagli amici a mani vuote, ma come non mi piace...che ci volete fare, ognuno ha i suoi difetti (ed io ne ho davvero tanti)...hanno il bel da dire che il galateo dice che non è buona educazione...beh beh! per me è più buona educazione presentarsi con le mani pienotte, magari su una con il pacchettino con il solito, stra-scontato regalo di compleanno (per evitare inutilità ci siamo messi d'accordo e ci regaliamo libri, con quello che costano ormai è diventato un regalo di lusso!!!) e sull'altra il portatorte con dentro una golosità...
Ci sarebbe stata bene una Saint Honorè stracolma di panna e bignè, ma col caldo che fa accendere il forno mi terrorizza ed in più abbiamo deciso (come al solito) all'ultimo minuto di trovarci...
E le candeline? Bhe! visto il numero degli anni del festeggiato poco ci mancava che per spegnerle avremmo poi dovuto chiamare i vigili del fuoco...già superati gli anta diventa impegnativo spegnerle, oltre è un'avventura estrema...
CHEESECAKE MANGO ED
ALBICOCCHE
Vale a dire:
170 gr di wafer al
cacao – 40 gr di burro fuso
500 gr di mascarpone –
150 di latte condensato
250 ml di crema di
latte - 5 gr di colla di pesce
6-8 albicocche
180 gr di mango (va
bene anche sciroppato) – 2 gr di colla di pesce
30 gr di acqua (o
dello sciroppo se si usa mango sciroppato)
per decorare:
te matcha – albicocche,
fette di mango o frutta a scelta
Frullare i wafer col burro e compattarli
in uno stampo a cerniera rivestito di carta oleata (o pellicola) e mettere in
frigo.
Intanto mescolare il mascarpone
col latte condensato, tagliare le albicocche a cubetti ed aggiungerli alla crema.
A parte montare la crema di latte, tranne 30 gr che scalderete per sciogliere
la colla di pesce che avrete ammollato in acqua fredda!!!
Unire prima la colla di pesce
sciolta nella panna, poi aggiungere la panna montata mescolando dal basso verso
l’alto.
Versare una parte della crema con
le albicocche sopra la base di wafer e metter in freezer a compattare e la
restante crema metterla in frigo.
Nell’attesa preparare la gelatina
di mango frullandolo col minipimer. Sciogliere la colla di pesce (i 2 gr) che
avrete ammollato anch’essa in acqua fredda, nello sciroppo ed unire il tutto
alla purea di mango.
Con un coppapasta creare un disco
che metterete in freezer a compattare.
Dopo circa 30-45 minuti tirare
fuori dal freezer e mettere la gelatina al centro della cheesecake, con la
restante crema riempire lo stampo e mettere in frigo fino al momento di servire…
Per decorare io ho usato il te
matcha spolverizzato su metà torta e nell’altra metà ho messo fette di mango,
di albicocca ed alcune ciliegie per fare colore….
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
martedì 10 luglio 2012
DOLCETTO TRA UNA LETTURINA E DUE CHIACCHIERE!!!
Eccovi il programmino per questo pomeriggio di lettura con un'amica...
Libretto leggero leggero (non troppo impegnativo, fa troppo caldo ed il neurone è già steso sotto una palma con una bibitina a riposare!!!), da leggersi rigorosamente sull'amaca, limonata fresca sul tavolino che lacia il segno per la condensa...ed alle 16?
Dolcetto!!!!
Dolcetto!!!!
AAAAAAAAAAAhhhhh! non c'è nulla di pronto....
Non mi abbatto e corro ad aprire la dispensa, qualsosa verrà fuori...
Sì, sì....così finisco questo tubo di biscotti...
E poi posso anche usare quei bicchieri bassi che avevano subito attirato la mia attenzione al negozio, ma che dopo l'uscita di mio marito non avevo mai più avuto il coraggio di usarli...
Nella foto non si vede, ma vuoti hanno i riflessi madreperla...
"Dove hai trovato i bicchieri col cloruro di stagno?", con che??? ma è commestibile?
(che sia per quella roba che non si possono lavare in lavastoviglie...)
Beh ad oggi li ho sempre lavati e poi rimessi via...ora o li uso o li lancio!!!! E visto che sono con un'amica opto per la prima alternativa..alla faccia del cloruro del robo!!!
E poi è possibile che ogni volta che compero un bicchiere lui debba fargli il controllo ai raggi X?
BICCHIERE SFIZIOSO
Vale a dire:
alcuni biscotti Oreo - alcuni biscotti morbidi all'anice
mascarpone - albicocche (trovate sull'albero!!!)
latte condensato
ciliegie (le ultime della ciotolina) - menta fresca
Meno male che ormai tengo sempre di scota uno di quei tubetti di latte condensato...
Ho frullato insieme i niscotti Oreo con quelli anice (che profumino). Ho lavato e tagliato a cubetti le albicocche e le ho mescolate al mascarpone ed al latte condensato.
Nei bicchieri bassi ho messo alcune cucchiaiate di biscotti, sminuzzaro una foglia di menta, messo alcune cucchiaiate di crema e guarnito con una fogliolina di menta (ed anche i suoi fiori) ed alcune ciliegie...
messo in frigo fino al momento di servire....
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
partecipo alla raccolta di Bper Biscotto
lunedì 9 luglio 2012
POLLO SPEZIE E RISO.....
A casa mia i piatti
unici vanno alla grande, o forse diciamocelo sono comodi e riesco a far
mangiare carboidrati, vitamine e proteine a tutti senza sentirmi dire “questo
non mi piace” o “questo non mi va”…attirano l’occhio (ingannano il baucco!!!)
…e quando non
attirano per i colori…attirano perché c’è qualcosa di fritto…
POLLO FRITTO ALLE
SPEZIE CON RISO ALLA CANNELLA
Vale a dire:
600-700 gr di petto
di pollo tagliato a cubetti
circa 1 cucchiaio di
queste spezie:
tandoori – curry
Royal Garam Masala – zenzero – aglio in polvere – cumino
paprika dolce (va
bene anche piccante)
pane grattugiato
250 gr di riso
Basmati
3 cucchiai di
cannella in polvere (volendo anche di più…)
olio per friggere
La sera prima preparare cubetti
di pollo degli spiedini e rotolarli nelle spezie precedentemente mescolate e
lasciare riposare tutta la notte coperti con la pellicola.
Il giorno dopo passare gli
spiedini nel pane grattugiato e mentre friggono cuocere il riso in acqua e
cannella.
Servire gli spiedini di pollo
accompagnati dal riso.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
venerdì 6 luglio 2012
SANDWICH-EESE O CAPRESE REVOLUTION?
Ah!ah!ah!...quando si dice "non aver voglia di fare da mangiare..."
Beh queste temperature di certo non aiutano, l'idea dei fornelli accesi mi spaventa...
Eccovi una ricettina super-veloce e fresca...
A dire il vero è quasi una rivisitazione della più comune caprese..
beh! voi chiamatela come volete, qui è piaciuta a tutti e mi sa che si ripeterà nel corso della stagione con varianti per il ripieno...
A dire il vero è quasi una rivisitazione della più comune caprese..
beh! voi chiamatela come volete, qui è piaciuta a tutti e mi sa che si ripeterà nel corso della stagione con varianti per il ripieno...
SANDWICH-EESE...
Vale a dire
mozzarella - pomodori ciliegini (rossi, gialli e neri) - acciughe - capperi - basilico - olive
e tutto quello che volete - olio EVO
Tagliare a metà la mozzarella svuotarla un po' della polpa interna, pulire e mondare gli altri ingredienti e mescolarli assiemee condirli (attenti al sale perchè almeno nel mio caso ho aggiunto le acciughe ed i capperi!!) e metterli all'interno della mozzarella.
Quella per il piccolo l'ho preparata con all'interno solo pomodori e prosciutto cotto...
Quella per il piccolo l'ho preparata con all'interno solo pomodori e prosciutto cotto...
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
giovedì 5 luglio 2012
MULTISTRATO DI CREPES
Per queste serate calde bisogna trovare pietanze invitanti che non aumentino il senso di caldo...
da accompagnare con una birretta fresca, ovviamente rigorosamente solo per gli adulti...
MULTISTRATO DI CREPES
Vale a dire:
150 gr di farina – 2 uova – 250 gr di latte – 50 gr di burro
pizzico di sale
per il ripieno:
prosciutto cotto – mozzarella – verdure miste surgelate
In una ciotola ho setacciato la farina, ho unito il pizzico di sale e mescolando con la frusta ho aggiunto lentamente il latte freddo facendo attenzione che non si formassero grumi. A parte ho sbattuto con la forchetta un po’ le uova e le ho incorporate alla farina e latte, poi ho unito anche il burro fuso. Ho coperto con la pellicola la ciotola e l’ho lasciata riposare (sul libro è segnato 2 ore…io sinceramente non ho controllato!!!).
Ho poi messo sul fuoco una padella antiaderente appena unta di burro, ho versato un mestolino di composto e muovendo la padella ho ricoperto interamente il fondo. L’ho lasciata dorare poi l’ho girata, così fino ad esaurire tutto il composto.
Ho scongelato le verdure come indicato sulla confezione.
Ho composto la torta mettendo sulla base una crèpes, sopra ci ho messo un po’ di verdure, la mozzarella a pezzettoni ed una fetta di prosciutto cottolo coperto con un'altra crèpes e di nuovo verdure, mozzarella e prosciutto cotto fino ad esaurimento ingredienti.
Prima di servire ho messo il piatto un po’ in forno a microonde (ma va bene anche il forno tradizionale) per far sciogliere un po’ la mozzarella!!!
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
giovedì 28 giugno 2012
NASI GORENG CON SPIEDINI DI MAZZANCOLLE AL COCCO
Per molto versi mi
ritengo una persona davvero fortunata…
Assieme a mio marito
ho potuto visitare tanti paesi stranieri, dall’oriente all’occidente, dai
Carabi al Vietnam, passando per l’Europa ovviamente…
Ecco io in tutti i
posti dove sono andata ho sempre mangiato bene (parlando di cucina locale!!!)
Di questo piatto vi
ho già parlato tempo fa qui, è il piatto tipico indonesiano, dal ristorante di lusso alla bettola lungo la strada e lo so trova in
numerose versioni, da quello con la carne a quello col pesce a quello misto…è un
po’ come la paella…paese che vai nasi goreng che trovi!!!!
Questa è la versione
che ho preparato per i miei, ovviamente adattato con quello che avevo in casa…
NASI GORENG CON
SPIEDINI DI MAZZANCOLLE AL COCCO
Vale a dire:
250 gr di riso
Basmati
2 cipollotti – 2
spicchi d’aglio – 2 peperoni rossi – salsa di soia
3 carote – prezzemolo
250 gr di code di
mazzancolle
pane grattugiato -
cocco rapè
3 uova - sale - olio
In una padella con un goccio
d’olio scaltrire i cipollotti che avrete tritato finemente.
Nel mixer mettere l’aglio, i
peperoni e le carote ed aggiungerli ai cipollotti. Pulire le mazzancolle dal
carapace e dal filo nero ed utilizzarne circa 5-6 a testa per gli spiedini ed
il restante tagliarli a pezzetti e saltarli insieme alle verdure.
Sbattere le uova con un pizzico
si sale e fare una frittata (altrimenti si possono cucinare all’occhio e
servire 1 per ogni commensale) e poi tagliarla a listarelle, a cubetti o come volete (i vietnamiti non si fanno certo problemi sull'aspetto!!!)
Cuocere il riso in abbondante
acqua salata per circa la metà del tempo indicata nella confezione. Poi passare
anch’esso nel riso e terminare la cottura cercando di girarlo il minimo
indispensabile (così tende a fare un po’ di crosticina qua e là).
Mentre il riso cuoce passare gli
spiedini di mazzancolle nel pane
grattugiato mescolato con del cocco rapè e cuocere su una padella antiaderente o sulla griglia.
Servire tutto assieme in un unico
piatto…
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
venerdì 22 giugno 2012
CHEESECAKE NEL BICCHIERE
Ormai questa mousse
la sto rifilando in tutti i modi e colori, soprattutto quando mi trovo amici
inattesi a casa….
CHEESECAKE NEL
BICCHIERE CON
MOUSSE BIANCA E ROSA
CON GELATINA DI FRAGOLE
Vale a dire:
7-8 biscotti OREO
250 gr di mascarpone
– 120 gr di latte condensato
180 gr di fragole
4 gr di colla di
pesce
1 cucchiaio di
zucchero a velo
Frullare i biscotti e
distribuirli nel fondo dei bicchieri (con questa dose a me ne sono venuti 5
abbondanti). Mescolare il mascarpone con il latte condensato e dividerlo in due
terrine. Pulire le fragole e frullarle col minipimer (alias frullatore ad
immersione) usare alcune cucchiaiate di purea di fragole per colorare una parte
del mascarpone.
Ammollare la colla di pesce e
scioglierla in un po’ d’acqua calda (circa 20 gr) e poi mescolarla velocemente
nella rimanente purea di fragole.
Aiutandosi con una sàc à poche o
con un cucchiaio formare gli strati di mascarpone (prima il bianco, poi il
rosa) e per ultimo la gelatina di fragole.
Alcuni minuti in frigo aiuteranno
a condensare il tutto….
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
lunedì 18 giugno 2012
MERINGATA SOFFIATA
Il dessert che vi
propongo questa volta è l’unione di varie idee…o meglio ero partita che
volevo fare una cosa, poi sono passata
da un’altra ed alla fine è uscito questo dolcetto.
In casa sono rimasti
piacevolmente soddisfatti, soprattutto del ripieno avanzato che hanno
spazzolato alla velocità della luce…
Vi state chiedendo il
motivo di tale nome per una semplice meringata?
Beh forse non è la
solita meringata…
MERINGATA SOFFIATA
Vale a dire:
50 gr di albume – 50
gr di grano soffiato
25 gr di zucchero
semolato e 25 gr di zucchero a velo
250 gr di mascarpone
– 130 gr di latte condensato
50 gr di cioccolato
fondente
Montare a neve gli albumi con lo zucchero semolato.
Aggiungere lo zucchero a velo facendo attenzione a non far smontare la meringa.
Metterne alcune cucchiate su carta forno, mentre nella restante meringa
aggiungere il grano soffiato. Mettere la meringa col grano soffiato in una sàc
à poche e formare un paio di cerchi sempre sulla carta forno. Infornare 150°
per 30 minuti circa. Lasciarli raffreddare dentro al forno.
Mescolare il mascarpone con il latte condensato e dividere
il composto in 2 parti in una aggiungere i 50 gr di cioccolato fondente che
avrete sciolto nel micro (o a bagno maria), nell’altra parte aggiungere 30 gr
delle meringhe senza il grano soffiato.
Ora si potrà comporre la meringata soffiata.
Usando uno dei dischi di meringa col grano soffiato
avvolgerci della carta stagnola (farà da coppapasta!!) versarci la crema bianca
e sopra quella al cioccolato (o viceversa…) e mettere in freezer.
Tirare fuori dal freezer un’oretta prima di servirla (si
ammorbidiranno le mousse, ma la meringa non si ammollerà) e servirla con una ganache
di cioccolato fondente e briciole di meringa…
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
sabato 16 giugno 2012
BISCOTTI ALTERNATIVI
Oggi è il primo vero giorno caldo...o almeno così dicono, perchè io sto bene (almeno per ora!!!).
Peccato che la testa non riesca a stare concentrata e così mi sono messa ad impastare...
Partita per fare il pane, presa da un raptus ho aggiunto zucchero ed ho trasformato il pane in biscotti...
Il risultato?
La testa continua ad andare per i fatti suoi, il pane per questa serà non ci sarà, ma sono usciti degli ottimi biscotti alternativi....
COOKIES AL CIOCCOLATO
Vale a dire:
250 gr di farina di ceci
250 gr di farina 00
250 gr di burro pomata
200 gr di zucchero - un pizzico di sale
4 uova - vanillina
50 gr di gocce di cioccolato
Ho mescolato tutti gli ingredienti assieme e li ho messi a riposare in frigo per un'oretta. Ho poi farmato un cilindro con l'impasto e tagliato a rotelle che hoi ho cotto in forno preriscaldato a 180° per 20-25 minuti.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
venerdì 15 giugno 2012
CENA LIBERA SUL DIVANO....
In questo periodo la gente si piazza davanti alla TV per guardare il calcio...
per me invece poter preparare una "cena da divano" vuol dire festa!!!
Fa parte di quelle famose serate libere, quando sono sola o quando si vuole fare qualcosa di diverso.
Mio figlio la paragona al pic-nic...
tutti e tre seduti in salone con qualche sfiziosità, bibita fresca e ...
telecomando libero!!!!
Questa non è la vera ricetta della torta al testo, ma a casa ormai la chiamiamo tutti così per distinguerla dalla piadina
TORTA AL TESTO DA DIVANO
Vale a dire:
250 gr farina di ceci
250 gr farina 00
sale q.b.
olio EVO (circa 2-3 cucchiai)
acqua/latte (circa 100 e 100 ml)
rosmarino tritato q.b.
E' davvero una ricetta veloce e semplice, proprio adatta sia per un pic-nic che per una cenetta veloce sul divano...
Mescolare tutti gli ingredienti e se avete tempo lasciate riposare l'impasto una mezz'oretta, altrimenti fa nulla. Stendere l'impasto dandogli la forma tonda e cuocerlo su una piastra antiaderente (se avete il testo, o la piastra in ghisa va ancora meglio!!!). Se lasciate l'impasto intero vi verrà una torta alta che sarà perfetta da tagliate a metà e farcire con quello che più vi piace (formaggi, affettati, verdure!!!), se invece dividete in due l'impasto verranno due torte un po' più basse, ma sempre fantastiche.
Sentirete anche il favoloso aroma biscottato che vi invaderà la casa
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
mercoledì 13 giugno 2012
FIORI COMMESTIBILI PER COLORS & FOOD
Il titolo di questo
dolcetto profuma di buono…o almeno di pulito!!!
In questo periodo
ogni mattina quando apro la finestra della camera del piccolo vengo avvolta da
una ventata di pulito, e non è il bucato della vicina, ma la pianta di
gelsomino che abbiano davanti all’entrata di casa (proprio sotto la finestra)…
Il fiore del
gelsomino fa parte di quei fiori commestibili, per cui ho deciso di lanciarmi…
BAVARESE AL GELSOMINO
Vale a dire:
120 gr di ricotta –
80 gr di philadelphia
80 ml di crema di
latte (ops! panna liquida)
40 gr di zucchero a
velo – 40 gr di zucchero semolato
4 gr di colla di
pesce – 2 uova
fragole q.b. – 1
pugno abbondante di fiori di gelsomino
La mattina lavare bene i fiori
(ovviamente devono essere bio, cioè che non abbiano subito trattamenti
anticrittogamici) e metterli in una tazza con la panna liquida, coprire con la
pellicola e lasciar riposare in frigo.
Nel pomeriggio sbattere i tuorli
con lo zucchero semolato. Ammollare la colla di pesce in acqua fredda.
Mescolare assieme la ricotta ed
il philadelphia ed aggiungerli ai tuorli. Prendere la tazza e togliere 50 ml di
panna e montarla (e già sentirete la casa riempirsi di profumo!!!) ed
aggiungerla alla crema di formaggi.
Mettere sul fuoco la restante
panna (coi fiori dentro) a scaldare per poter sciogliere la colla di pesce e
passarla attraverso un colino per eliminare i fiori e tutti i residui, unirla
alla crema.
Montare per ultimi gli albumi con
lo zucchero a velo ed unire anch’essi.
Preparare le ciotole mettendo
sotto le fragole pulite e mondate e sopra la bavarese che avrete lasciato
raffreddare…
A piacere guarnire con foglie di
menta….
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
lunedì 11 giugno 2012
FRIABILE....QUESTA VOLTA E' MORBIDA...
Ma quelle due pere
nella cesta della frutta non le può mangiare qualcuno?...magari quel qualcuno
che le ha volute comperare!!!!
Dai reagire….troviamo
un bel finale per quelle pere che ormai hanno stancato…
Faccio un salto nella
dispensa e tiro fuori una marmellata (produzione casalinga) e perché no….c’è
anche quel vaso di prugne sciroppate che ho preparato l’anno scorso (volevo
provare a prepararle con la ricetta di mia zia….successone: veloci e davvero
gustose!!!)…posso garantirvi che in estate in quelle calde giornate afose una
ciotola con due o tre prugne sciroppare messe precedentemente in frigo ed una
pallina di gelato alla vaniglia sono un trionfo!!!!
CROSTATA MORBIDA
Vale a dire:
300 gr di farina –
120 gr di burro pomata
125 gr di zucchero –
2 uova
½ bustina di lievito
per dolci
vanillina - un
pizzico di sale
marmellata di
albicocche – pere – prugne sciroppate
zucchero di canna –
cannella - zucchero a velo
Mescolare la farina col burro, lo
zucchero, il sale, il lievito e le uova e mettere l’impasto a riposare in frigo
per un’oretta….
Stendere l’impasto in una
tortiera (io ho usato la tortiera col fondo apribile dell’IKEA), versare sopra
la marmellata (io ho usato tutto un vasetto da 250 gr a parte un paio di
cucchiaiate che me le sono mangiate!!!!), pulire le pere e tagliarle a pezzetti
e metterle sopra la marmellata, poi mettere qua e là spicchi di prugne
sciroppate.
Una bella spolverata di zucchero
di canna e di cannella (a piacere) e via nel forno a 180° per 45-50 mins….
Ecco volevo servirla con una
bella spolverata di zucchero a velo, ma le prime due fette si sono
volatilizzate prima che me ne accorgessi!!!
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
venerdì 8 giugno 2012
ERBE AROMATICHE MILLE USI...
Vi ho già detto cosa
ne penso della rucola, di quanto mi piace sia cruda che cotta, come letto per
un antipasto fresco, per dare corpo ad un’insalata mista, oppure come
accompagnamento ad un bel filetto…anche questa volta ve la ripropongo in un
primo.
In questo caso penso
che la rucola sia fantastica per sciogliere un po’ il grasso della salsiccia e
dare freschezza al piatto….
BAVETTE SALSICCIA E
PESTO DI RUCOLA
Vale a dire:
250 gr di Bavette
Nr.13 Barilla
2 salsicce – rucola e
grana q.b.
olio evo – un pugno
di pinoli
Mentre la pasta cuoce togliere la
pelle alle salsicce e metterle a cuocere in un tegame antiaderente
sbriciolandole con un cucchiaio di legno. Dopo alcuni minuti aggiungere i
pinoli così si tosteranno un po’.
Con un frullatore ad immersione
frullare la rucola con il grana ed aggiungere acqua fredda q.b. fino ad
ottenere una crema densa.
Scolare la pasta saltarla prima
con la salsiccia, poi mantecarla col pesto.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
mercoledì 6 giugno 2012
PRIMI PRODOTTI DELL'ORTO...
L’orto inizia a
sfornare qualcosina, a parte insalata e radicchio sono spuntate le prime
zucchine…
La settimana scorsa
le ho usate per una torta salata (ma ho dimenticato di fare le foto, per cui
alla prossima occasione!!!), ed oggi ho preparato
RISOTTO CON LE
ZUCCHINE E FIORI FRITTI
Vale a dire:
220 gr di riso da
risotti
4 zucchine – brodo
vegetale – prezzemolo - olio evo
grana grattugiato
q.b.
prezzemolo q.b.
alcuni fiori di
zucchino – olio per friggere
In un tegame mettere 3 zucchine
tagliate a rondelle con un goccio d’olio a soffriggere. Dopo alcuni minuti
aggiungere il riso e lasciarlo tostare. Allungare col brodo e portare a fine
cottura
Intanto pulire i fiori di
zucchino e la zucchina avanzata e tagliarla a fette. Friggere e mettere a
sgocciolare su carta assorbente.
Quando il riso è pronto togliere
dal fuoco e mantecare con il grana grattugiato ed il prezzemolo.
Servire guarnendo con le fette di
zucchina fritte ed i fiori fritti (daranno un tocco di crottantezza al piatto!)
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
mercoledì 30 maggio 2012
BARCHETTE DI MELANZANE
BARCHETTE DI
MELANZANE
Vale a dire:
melanzane tonde
pomodorini (datterini
nel mio caso) – aglio – pecorino sardo
sale – pepe – olio –
peperoncino - prezzemolo
Le melanzane le ho tagliate a
metà, sulla polpa ho inciso col coltello una griglia e le ho messe in una
teglia calotta verso l'alto, con cartaforno a 200° per 20 minuti.
Mettere l’aglio a soffriggere,
tagliare i pomodorini a spicchi aggiungerli all’glio qualche minuto.
Scavare la polpa delle melanzane,
tritarla ad aggiungere anch’essa. Salare le melanzane scavate, poi salare,
pepare i pomodori, aggiungere un po’ di peperoncino (facoltativo) ed il
prezzemolo tritato.
Riempire le melanzane coi
pomodorini, grattugiare il pecorino e metterle alcuni minuti in forno prima di
servirle.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
martedì 29 maggio 2012
GIGIOTTO...IL MIO LIEVITO MADRE
Dovevo prendere una
decisione sulla sorte di Gigiotto (il mio lievito madre), non si poteva
continuare a rinfrescarlo senza provare se era in grado di dar vita a sua volta
a qualcosa di commestibile!!!!
Primo esperimento
(partiamo dalle cose semplici…) ho preparato il pane…
Volevo seguire la
ricetta di Paoletta che trovate qui (visto che Gigetto me lo ha dato lei), ma
dovevo anche andare a lavorare, per cui non ci stavo coi tempi e così girando
un po’ di qua e un po’ di là sul web i tempi che si avvicinava di più alle mie
necessità erano quelli de La Cucina di Dolce D che trovate qui (non me ne
voglia se ho apportato un po’ di varianti per le mie necessità…)
PANE CON LIEVITO
MADRE
Vale a dire:
600 gr di farina (400
gr manitoba + 200 gr farina 00)
100 gr di lievito
madre (io ne ho usato 130 gr)
350 – 400 gr di acqua
1 cucchiaino di
zucchero – 3 cucchiani di sale (io sono andata ad occhio)
Mio marito si sveglia sempre
un’oretta prima di me per preparare la colazione per tutti (sì sono
fortunata!!!) e l’altra mattina aveva l’incarico di tirare fuori dal frigo
Gigiotto (per essere sicura che non se ne dimenticasse gli avevo tappezzato la
cucina di post-it!!!). Quando mi sono alzata come tutte le mattine ho svegliato
il piccolo, l’ho preparato e sono volata giù per controllare che Gigiotto fosse
fuori dal frigo (fidarsi è bene, ma poi non si sa mai!!!). Ho fatto colazione
poi ho rinfrescato Gigiotto (pari peso di farina e 50% d’acqua), preparato e
messo a riposare (mentre io andavo al lavoro)….
A mezzogiorno, l’ho ripreso, l’ho
diviso (una parte l’ho rimessa in frigo fino alla prossima puntata ed una parte
l’ho usata per il pane).
Per cui torniamo a noi. A questo
punto ho messo il lievito madre in una terrina con l’acqua (all’inizio i 350
gr) e lo zucchero, poi ho aggiunto le farine, mescolato bene (ed a questo punto
aggiunto l’acqua che necessitava), coperto con della pellicola e lasciato
riposare fino al giorno dopo.
Il mattino seguente l’ho
rovesciato sul tagliere ben infarinato ed ho fatto un po’ di pieghe come aveva
spiegato il Maestro al corso della pizza (in entrambi i casi bisognava far
incamerare aria!!!).
Ho ben infarinato un canovaccio e
ci ho messo sopra il mio pane (piccolo consiglio fate attenzione a come lo
mettete a lievitare, cioè se in cottura la chiusura la volete in alto allora
fatelo lievitare con la medesima in baso, altrimenti fatelo lievitare con la
chiusura in alto così si cuocerà con la cottura per sotto!), avvolto bene e
coperto anche con della pellicola.
Sono andata in ufficio e quando sono
tornata a casa ho per prima cosa acceso il forno a 230° con dentro la teglia
dove poi ho cotto il pane. Arrivato in temperatura ho estratto la teglia,
aperto il canovaccio e con movimento deciso ho adagiato il pane e rimesso in
forno. Cottura per 45-50 minuti e lasciato raffreddare nel forno.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
domenica 27 maggio 2012
STAGIONE DI FRAGOLE....
FRAGOLE CON ZABAIONE
BRULE’
Vale a dire:
fragole q.b. – ½
limone – 4 tuorli
2 cucchiai colmi di
zucchero – marsala q.b. – zucchero a velo
zucchero di canna
Pulire le fragole e passarle per
alcuni minuti in una padella col succo di limone e un cucchiaio di zucchero.
Montare i tuorli col rimanente
zucchero, aggiungere il marsala e cuocere a bagnomaria a fuoco medio mescolando
continuamente finché lo zabaione sarà consistente.
Distribuire le fragole (si può
fare con qualsiasi frutta anche mista) nelle coppette, distribuirci sopra lo
zabaione, cospargere con lo zucchero di canna e con il cannello caramellizzare
lo zucchero (o mettere lo copperre alcuni minuti sotto al grill). Spolverare
con zucchero a velo e servire
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
giovedì 24 maggio 2012
PRANZO A VOGLIA ZERO....
Sì, avete proprio letto bene...
Bob vi capita mai di dover far da mangiare e la voglia è proprio a zero?, non quelle volte che non avete tempo perchè avete altro da fare, ma quei giorni che volete mangiare, ma vorreste aprire il frigo o la credenza e vedere uscire il cameriere che spinge il carrello con tutti i piatti che più vi piacciono pronti, solo lì che vi dicono sceglimi e sarò tuo!!!
Ecco...svegliaaaa!!!
Per me è solo un sogno...oggi arrivata a casa avrei avuto di tutto e di più per preparare qualsiasi cosa, dall'antipasto al dolce, ma "voglia zero"
Avrei voluto guardare mio marito e dirgli "prepari tu qualcosina?", ma gli è cotto per il periodo non proprio leggero che sta passando e mi sono subito sentita una cacchetta....
Dai ragazzuola....alla velocità di un bradipo per di più stanco ho sfruttato l'asso nella manica che noi donne, mamme, mogli e geni dei fornelli, teniamo sempre nascosto....piatto che tra l'altro di solito sfrutto in estate e che vi avevo già postato qui
FRISELLE COI POMODORINI
Vale a dire:
Friselle (questa volta integrali)
pomodorini aimè comperi (nell'attesa di quelli del mio orto!!!)
Olio – aceto balsamico – sale – pepe q.b.
origano appena raccolto in orto
Philadelphia
Ho pulito i pomodori, li ho tagliati a pezzi e li ho conditi con sale, pepe, aceto balsamico e origano tritato.
Ho
messo a mollo in acqua (so che c’è chi le mette con acqua e aceto….) le
friselle, le ho appoggiate sul piatto e sopra ci ho appoggiato la
dodalata di pomodori.
Ho
preso il philadelphia ed aiutandomi con 2 cucchiaini ho iniziato a fare
le quenelle.
Una delizia…che sa davvero d'estate!!!!
Magari la prossima volta ci metto anche un po' più d'impegno e l'arrichisco con qualche altra golosità!!!!
mercoledì 23 maggio 2012
TANDOORI E CHAPATI....
Questa domenica ero
troppo impegnata nella preparazione dei crossoints secondo la ricetta di
Paoletta (almeno che metto a frutto il corso!!!!) e così ho deciso che il
pranzo domenicale doveva essere sì gustoso, ma poco impegnativo….
certo la giornata non
era delle più ispiranti, tra il terremoto della notte ed il brutto tempo…
Mi ero indirizzata
verso il pollo, ma la mattina appena sveglia a vedere quel povero pollo da
supermercato mi era presa una tristezza…
apro il frigo ed
ispeziono cosa mi può aiutare a trasformarlo (forse solo un miracolo!!!)
e là solo soletto
ecco un ingrediente che potrà aiutarmi, nella cestina un altro ingredientino, e
con davvero poca fatica ho preparato il pollo per le feste….
POLLO TANDOORI
SERVITO CON CHAPATI
CASALINGO
Vale a dire:
1 pollo (il mio era
davvero triste!!!)
250 gr di yogurt
greco
tandoori q.b. (io
esagero sempre perché a noi piace ben rosso e piccantoso!!)
burro q.b.
per il pane:
300 gr di farina – 50
gr di burro – acqua e sale q.b.
Dopo aver rintracciato gli
ingredrienti ho tagliato il pollo a pezzi, ho preso una terrina capiente e ci
ho versato dentro lo yogurt e la spezia tandoori (di norma compero il tandoori
direttamente dla mio fornitore ufficiale di droghe che a Mestre è Caberlotto,
là se sono fortunata lo trovo anche sfuso). Ho coperto con della pellicola ed
ho lasciato riposare circa 4 ore.
Trascorso quel tempo, prima di
riprendere in mano il pollo ho preparato l’impasto del pane mescolando il burro
fuso con la farina, del sale ed acqua a necessità, un bicchiere scarso….ed ho
lasciato riposare coperto con pellicola per circa 1 ora (meglio più che meno).
Poi ho ripreso il pollo, ho
foderato con carta forno una teglia, ci ho versato tutto il contenuto della
terrina ed ho infornato a 180° per 1 ora, a metà della cottura ho messo alcuni
fiocchi di burro qua e là sui pezzi di pollo.
Per il pane dopo averlo
nuovamente impastato, l’ho diviso in pagnottine, stese col mattarello e cotte
su una piastra antiaderente (quando sono cotte iniziano a gonfiarsi).
Fatica zero, successo garantito….
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
martedì 22 maggio 2012
BICCHIERINI PER UNA COCCOLA DI DOLCEZZA...
Quando ho preparato
la cheesecake alle fragole mi era avanzato del mascarpone e dei wafer, ma avevo
finito tutte le fragole, per cui per addolcire le serate dei miei amorini ed
anche le mie ho preparato questi bicchieri di cheesecake….
Ormai ci siamo viziati in casa e se non c'è un dolcetto, anche un biscottino, un pasto non è finito!!! o meglio non è finito in dolcezza...
Vale a dire:
200 gr di mascarpone
– 100 gr di latte condensato
40 gr di panna da
montare
90 gr di wafer –
25-30 gr di burro
lamponi q.b.
Frullare i wafer col burro fuso e
distribuirli nei bicchieri. Mescolare il mascarpone con il latte condensato ed
aggiungere la panna montata. Mettere il composto nella sàc a poche e dividerla
equamente per i vari bicchieri. Guarnire coi lamponi….
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
lunedì 21 maggio 2012
LE BOLLE DELLA MIA PIZZA...
Fino ad oggi non ho
avuto tempo di preparare un post per ringraziare entrambi della fantastica
giornata che ne è venuta fuori, delle mille cose che ho appreso, e per quel
cucciolino che (stano ma vero) ancora vive dentro al mio frigo (Gigiotto), e sì, parlo del
lievito madre che ogni 3 giorni rinfresco come da indicazioni dei maestri.
E così a casa ho
iniziato mettendo in pratica gli insegnamenti della pizza con le pieghe ed i
vari accorgimenti che il Maestro Adriano ci ha insegnato….
Vi dico solo che
persino mio marito mi ha fatto una scherzosa scenata di gelosia, dicendomi che
con lui non ho mai avuto tutte quelle attenzioni!!!! Sti uomini!!!!
Ma il risultato mi ha
premiato…
Non sto a mettervi la
ricetta, perché bisogna vivere quella giornata e perché ci vorrebbe troppo
tempo a spiegarvi bene tutti i passaggi(non ho le doti del Maestro), non vorrei scrivervi un
poema….
ti della pizza con le pieghe ed i vari
accorgimenti che il Maestro Adriano ci ha insegnato...me da indicazioni dei
maseso, e p
Prossimamente (a.s.a.p.)
spero di avere una giornata a mia disposizione per postare foto e commenti dei croissonts che ho preparato ieri...
Ma se non avete ancora partecipato ad uno dei loro corsi non perdete l'occasione, perchè sia Paoletta che Adriano sono davvero bravi, sia nel mostrare, che nello spiegare passo a passo le ricette....e non vedo l'ora che siano di nuovo in zona con un corso ovviamente alla mia portata
Ma se non avete ancora partecipato ad uno dei loro corsi non perdete l'occasione, perchè sia Paoletta che Adriano sono davvero bravi, sia nel mostrare, che nello spiegare passo a passo le ricette....e non vedo l'ora che siano di nuovo in zona con un corso ovviamente alla mia portata
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
venerdì 18 maggio 2012
UN CHEESE PER UN'AMICA
…sabato giornata
super calda, forse la prima giornata calda della stagione, ma da domani si
ritorna a temperature più sobrie…
ecco questo era
quello che pensavo prima di fare questo dolce, ero partita che volevo fare un gelo di fragole,
ma poi ho unito l’ingrediente croccante e del formaggio, ed ecco ne è uscito un
cheesecake alle fragole…
E così l’ho portato
dalla mia grandiosa amica e sono stata moooolto contenta quando mi ha detto che
le era piaciuto (è la mia critica migliore, perché so che non ama i dolci
troppo stomachevoli e soprattutto che se qualcosa non le va non se lo tiene per
lei, è la vera amica che c’è nei momenti da ridere, ma non ti molla in quelli
diffidi!!!)
CHEESECAKE ALLE
FRAGOLE
Vale a dire:
175 gr di wafer al
cioccolato
40 gr di burro
250 gr di fragole
succo di 1 limone
4 gr di colla di
pesce
20 gr di zucchero a
velo
300 gr di mascarpone
150 gr di latte
condensato
40 gr di albume
1 pizzico di sale
meringhette e foglie
di menta per guarnire
Partire mettendo nel frullatore i
wafer al cioccolato (mi piace l’abbinamento cioccolato-fragole,
cioccolato-mascarpone!!) col burro fuso e ridurre in briciole. Stendere in uno
stampo precedentemente foderato compattare bene e metter in frigo per 30 minuti
(x accelerare mettere 15 minuti in freezer).
Montare a neve gli albumi con un
pizzico di sale. Mescolare il mascarpone col latte condensato ed inglobare gli
albumi a neve facendo attenzione a non smontarli.
Foderare tutto il bordo dello
stampo con le fragole tagliate a metà, poi versare la crema di formaggio sopra
i wafer e rimettere in frigo per altri 30 minuti (orari approssimativi) e
mentre il formaggio si rassoda preparare la colata di fragole.
Tenere alcune fragole da parte
per guarnire il dolce, mentre le altre frullarle con frullatore ad immersione.
Mettere la colla di pesce ad ammollare in acqua fredda. Scaldare circa 30 gr di
passata di fragole che userete per sciogliere la colla di pesce, poi
velocemente unirla al restante passato di fragole. Appena si è raffreddato del
tutto versare sopra la torta e rimettere in frigo fino al momento di servire
(almeno 3 o 4 ore).
Prima di servire guarnire a
piacere con foglie di menta, meringhette e/o fragole.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
Iscriviti a:
Post (Atom)